Il Sommacco (Rhus Coriaria), anche chiamato Sumak, parola che significa “rosso” in Siriano antico, è una spezia originaria del bacino mediterraneo e molto utilizzata nella cucina medio-orientale, mentre in Italia è ancora abbastanza sconosciuta.
Ricavata dall’estremità fiorita di un piccolo arbusto, della famiglia degli anacardi, il sommacco è una spezia estremamente preziosa, perché vanta proprietà benefiche e antiossidanti incredibili.
Esiste una classificazione dei valori antiossidanti degli alimenti, chiamata Tabella ORAC, e tra questi primeggia proprio il Sommacco. Se il tè verde contiene 1.200 unità ORAC per 100 g, il sommacco essiccato ne contiene oltre 80.000! Una vera bomba antiossidante.
Il sommacco è in grado di proteggere le cellule dallo stress ossidattivo, che può causare invecchiamento e l’avanzamento di diverse patologie. Ma le virtù di questa spezia non finiscono qui:
- Previene e cura da diversi agenti batterici, tra cui salmonella e strafilococco.
- Abbassa i livelli di zucchero nel sangue.
- Aiuta il funzionamento cardiovascolare.
- Ha azione anti-infiammatoria e allevia le prime vie aeree in caso di tosse e raffreddore.
- Previene le formazioni tumorali, proteggendo le cellule da agenti chimici tossici.
Dal gradevole gusto aspro e un po’ salato che ricorda il limone, è un esaltatore di sapori naturale, in antichità veniva utilizzato al posto del sale.
Uso:
Può essere utilizzato su tutti i piatti. In Medio-Oriente è utilizzato per marinare il pesce e la carne prima della cottura. Oppure viene spolverato sulle verdure. Sull’insalata di cipolle fresche, ne smorza il forte sapore e le rende più digeribili. E’ una delle spezie utilizzate per fare la salsa tzatziki.
Noi lo usiamo anche nelle zuppe, nello yoghurt, nei condimenti. Può anche essere messo in infusione per 10 minuti per farne una bevanda salutare e rinfrescante.
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